Il seguente programma presenta i corsi che verranno svolti nei prossimi mesi presso la sede di ETR FORMAZIONE in ambito economico-giuridico.
I corsi sono rivolti a responsabili/addetti fidi e legali e aggiornati di tutte le ultime novità normative. Gli stessi corsi possono essere svolti presso la sede della Banca qualora questa lo ritenesse opportuno e possono essere rimodulati a seconda delle esigenze del cliente.
Verso Basilea 3: come cambia il rapporto banca – impresa
Venerdì 30 settembre 2016 h. 9.00-
17.00
L’applicazione delle regole di Basilea 2 ha prodotto importanti cambiamenti sul rapporto Banca-Impresa. L’introduzione dei sistemi di rating ha obbligato il sistema bancario ad assumere un atteggiamento più professionale e responsabile nel finanziare le imprese. Questo e la crisi economica in corso ormai da diversi anni hanno reso gli accantonamenti effettuati dalle banche a Conto Economico e a Stato Patrimoniale molto più sensibili al rischio.
La crisi economica e finanziaria ha infatti mostrato che la dotazione patrimoniale di molte banche risulta essere insufficiente per far fronte al rischio sopportato sugli asset ed ha evidenziato un altro limite importante: la prociclicità ovvero in un periodo di difficoltà generale e di crisi di liquidità, le banche hanno ridotto l’offerta di capitali.
Da qui,l’esigenza di un Accordo diverso, capace di superare i limiti di quello precedente e di rendere il sistema finanziario più stabile che, in sostanza, obbliga le banche a detenere maggior capitale e quindi a selezionare ancor più accuratamente le imprese clienti, sulla base del loro grado di rischiosità.
In sintesi gli obiettivi che si intendono perseguire con Basilea 3 sono:
- prevenire l’eccessiva assunzione di rischi da parte delle banche
- rendere il sistema finanziario più solido
- superare i limiti di Basilea 2
Contenuti:
- Obiettivi e linee di Intervento del nuovo accordo
- Accantonamenti e Assorbimenti di Capitale
- Il CaR (Capital at Risk)
- I parametri del rischio: PD, LGD, EAD, M
- L’impatto sulla clientela retail, small e corporate e il pricincg
- Dalla redditività lorda alla redditività netta
- Nopat, Raroc ed EVA
- Il Rischio di Liquidità e gli indicatori di Liquidità: liquidity coverage ratio; net stable funding ratio
- Il Common Equity Tier 1 (CET1)
- Le compononenti dei Fondi Propri
- Il piano dei adeguamento dei principali ratios
- Miglioramento nella copertura dei rischi: la leva finanziaria
- Misure anticicliche: i buffer di capitale
- Il countercyclical capital buffer
- Quantitative Easing: opportunità e rischi
- Impatto sul sistema bancario e sul rapporto banca – impresa
Relatore:
dott. Gabriele Toniolo: Laureato in Economia e Commercio presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e Dottore di Ricerca in Finanza Aziendale presso l’Università di Trieste.
Svolge attività di Consulenza Finanziaria e Formazione a primari Istituti Bancari, Commercialisti (collaborato CGN di Pordenone – Caaf dei Professionisti).
Ha ricoperto l’incarico di Docente a Contratto in Finanza Aziendale all’Università Ca’ Foscari di Venezia; Docente a Contratto Finanza Aziendale e Finanza Straordinaria presso l’Università di Udine; Docente dei Master “I MasterCampus” – Fondazione Cassamarca; Docente Sole24Ore; Docente IPSOA; Assegnista presso l’Università di Udine, docente Master CUOA di Altavilla Vicentina (VI).
Co-autore del libro “Estimating smes cost of equity using a value at risk approach” pubblicato nel 2014.
Responsabilità patrimoniale e garanzie bancarie a seguito delle recenti riforme normative
Venerdì 7 ottobre 2016 h. 9.00-17.00
Affrontando il concetto generale di responsabilità patrimoniale e del pari concorso dei diritti dei creditori sul patrimonio del comune debitore, il corso tratterà, nel dettaglio, dei mezzi posti a disposizione dei creditori per la tutela dei loro diritti (anche attraverso la revocatoria “semplificata” ), delle tipiche garanzie bancarie quali la fideiussione, il pegno (anche “non possessorio”) e l’ipoteca (anche “esattoriale” e “fondiaria”).
A seguito della recente Legge 30/6/2016 n. 119 (che ha convertito, con modifiche, il D.L.
- 59/2016) si tratterà delle novità normative in materia di finanziamenti erogati da banche e garantiti dal trasferimento del bene immobile del mutuatario e delle modifiche al Testo Unico Bancario in tema di credito ai consumatori a seguito del D.Lgs. 21/4/2016 n. 72 .
Contenuti:
La responsabilità patrimoniale e la par condicio creditorum
- la garanzia patrimoniale generica
- limitazioni della garanzia : tipologia del debitore, regime patrimoniale familiare
- vicende particolari : trascrizione del contratto preliminare e beni ricevuti in donazione
il principio della par condicio creditorum e le sue eccezioni
Mezzi di tutela della garanzia patrimoniale
- l’azione revocatoria ordinaria
- l’azione revocatoria “semplificata” (nuovo art. 2929bis c.c., come modif. dall’art. 4, Legge 30/6/2016 n. 119)
- l’azione surrogatoria e il sequestro conservativo (cenni)
Le garanzie raccolte dalla banca : fideiussione, pegno e ipoteca
- la fideiussione del Codice Civile : nozione, fideiussione omnibus, liberazione del fideiussore
- la fideiussione bancaria : clausole tipiche in deroga al Codice Civile
- confideiussioni e fideiussioni plurime e pro-quota
- il recesso del fideiussore
- ipotesi particolari : la fideiussione prestata dal socio di società di persone e la non revocabilità del pagamento del terzo fideiussore
- il pegno del Codice Civile : la costituzione, l’oggetto e la prelazione
- il pegno regolare e irregolare
- il pegno bancario : il pegno “rotativo” e i contratti di garanzia finanziaria
- il nuovo pegno mobiliare “non possessorio” (art. 1 Legge 30/6/2016 n. 119)
- l’ipoteca del Codice Civile : iscrizione, oggetto e caratteristiche
- tipologie di ipoteca : volontaria, giudiziale, legale e la nuova ipoteca “esattoriale”
- l’ipoteca fondiaria in ambito bancario: deroga alla disciplina ordinaria e uso “anomalo” del mutuo fondiario
estinzione e cancellazione dell’ipoteca
Finanziamenti garantiti dal trasferimento di beni immobili
- finanziamento alle imprese garantito da trasferimento di bene immobile sospensivamente condizionato (art. 48bis Testo Unico Bancario, come modif. dall’art. 2 Legge 30/6/2016 n. 119)
- credito immobiliare ai consumatori (artt. 120quinquies e segg. Testo Unico Bancario, come modif. dal D.Lgs. 21/4/2016 n. 72)
Relatore: avv. Roberto Fattori – Avvocato iscritto presso il foro di Venezia dal 1989, specializzato in materie civilistiche con particolare orientamento per contrattualistica, locazioni, responsabilità civile e assicurazioni, recupero del credito, procedure esecutive mobiliari e immobiliari.
Da anni affronta, nell’interesse di imprese, procedure fallimentari, istituti di credito e soggetti privati problematiche giudiziali e stragiudiziali in materia bancaria, fallimentare e concordataria, accordi di ristrutturazione, piani di risanamento, usura e anatocismo.
Dopo il conseguimento del diploma MBA presso l’Università Bocconi di Milano, ha ricoperto incarichi di docente presso il CUOA di Altavilla Vicentina (VI) e presso il Master bancario “I MasterCampus” – Fondazione Cassamarca e in diritto fallimentare presso l’Università di Udine. Svolge il ruolo di docente per la formazione in materie giuridiche presso i maggiori istituti bancari nazionali, seguendo con attenzione l’aggiornamento e l’evoluzione delle tematiche relative all’erogazione del credito e rischi dell’affidamento bancario, raccolta e gestione delle garanzie, diritto societario.
Il nuovo bilancio di esercizio delle imprese (D. Lgs. 139/2015): cosa cambia dal 1° gennaio 2016
Venerdì 14 ottobre 2016 h. 9.00-17.00
Con il d.lgs. n. 139/2015 (recepimento della direttiva 34/2013/UE) sono state introdotte importanti novità in materia di bilancio di esercizio delle società di capitali che non adottano i principi IFRS. Le nuove regole civilistiche si applicano ai bilanci di esercizio che si aprono il 1 gennaio 2016 ma avranno un rilevante impatto anche in termini di riesposizione dei dati comparativi relativi all’esercizio 2015.
Le novità sono di carattere sia formale sia sostanziale, perché investono non solo la struttura e composizione del bilancio, ma anche i criteri di valutazione di talune voci dell’attivo e del passivo: per l’analista del credito diventa, quindi, necessario valutare la portata di queste novità e rivedere la prospettiva con cui valutare diverse poste critiche.
Gli obiettivi del corso sono quindi identificare gli elementi di novità nella struttura e nella composizione del bilancio introdotti dalla riforma e valutare i riflessi dei cambiamenti di criteri di valutazione di alcune poste sulla costruzione di alcuni indici di bilancio e sull’analisi di bilancio
Contenuti:
I modelli di bilancio introdotti dalla nuova direttiva 2013/34 UE e recepimento del D.Lgs. 139/2015
Le novità sugli schemi di Bilancio
Nuovi criteri di valutazione delle voci di stato patrimoniale e di conto economico
Leasing finanziario – criterio finanziario e nuove modalità di rappresentazione
Nuova Nota integrativa e Relazione sulla gestione
- novità per le Piccole e Medie Imprese
- bilancio abbreviato per le c.d. Micro- Imprese
Il rendiconto finanziario: novità normative e contributo informativo nelle scelte aziendali
Analisi di bilancio: come cambia il modo di valutare alcune informazioni in ottica creditizia
- le nuove informazioni previste dalle modifiche normative nella predisposizione del bilancio: l’impatto nei modelli di analisi di bilancio
- l’informativa ricavabile nell’analisi della redditività, della liquidità e della solidità
- l’analisi delle novità normative sulla determinazione dei principali indici
Disamina di casi pratici
Relatore:
dott. Luca Spolaore: dottore commercialista iscritto all’Albo A dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia dall’ 8 Febbraio 2011 e revisore legale dei conti iscritto all’Albo dei Revisori Legali dal 14 Luglio 2011. Presidente del Direttivo dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia per il triennio 2013-2015. Probiviro del Direttivo dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia per il triennio 2016-2018.
Oltre a svolgere attività di consulenza ed assistenza in materia fiscale, aziendale e societaria dal 2007, dal 2009 ricopre il ruolo di docente per corsi di formazione presso primari istituti di credito, in relazione alle tematiche di maggiore interesse nell’ambito del diritto bancario, societario e fallimentare. Curatore fallimentare presso il Tribunale di Venezia e sindaco/revisore legale in società che operano nel territorio veneto.
La regolamentazione antiriciclaggio
Giovedì 20 ottobre 2016 h. 9.00-17.00
Il corso ha ad oggetto l’approfondimento della disciplina in materia di contrasto al riciclaggio e finanziamento al terrorismo, contenuta nelle fonti normative nazionali, europee e internazionali. Particolare attenzione verrà posta al decreto legislativo
n. 231 del 21 novembre 2007 e succ. modifiche e ai provvedimenti in materia emanati da Banca d’Italia. Il corso intende fornire una conoscenza approfondita dei principi del cd “Risk Based Approach” e della profilatura del rischio cliente. Intende altresì illustrare le diverse tipologie di adeguata verifica (standard, semplificata, rafforzata). Ci si soffermerà sui presupposti e sulle modalità di inoltro delle segnalazione di operazioni sospette, con attenzione rivolta agli indicatori di anomalia elaborati da Banca d’Italia e agli schemi di comportamento anomalo elaborati dall’Unità di Informazione Finanziaria.
Contenuti:
Fonti normative internazionali, comunitarie e nazionali
- le raccomandazioni del GAFI
- la IV Direttiva Antiriciclaggio
- il Decreto 231/2007 di contrasto al riciclaggio e il Decreto 109/2007 di contrasto al terrorismo
- i provvedimenti di Banca d’Italia
Principi generali
- Risk Based Approach
- la profilatura del rischio
Adeguata verifica della clientela ordinaria
- quando si applica
- individuazione e verifica del cliente e del titolare effettivo
- casi specifici di titolarità effettiva
- la natura e lo scopo
- il monitoraggio della clientela
Adeguata verifica rafforzata
- quando si applica e in cosa consiste
- i controlli sulle PEP
Adeguata verifica semplificata
- quando si applica e in cosa consiste
Esecuzione degli obblighi di adeguata verifica a mezzo di terzi
- principi generali
Registrazione e conservazione dei dati
- principi di registrazione dei dati nell’AUI
la conservazione dei dati raccolti
Segnalazione di operazione sospetta
- iter di segnalazione
- modalità di segnalazione a mezzo portale Infostat-UIF
- indicatori di anomalia emanati da Banca d’Italia
- schemi di comportamento anomalo emanti dall’UIF
- rapporto annuale sulle segnalazioni
Ulteriori misure
- limiti all’uso del denaro contante e titoli al portatore
- assegni, depositi, intestazioni fittizie
L’Impianto sanzionatorio
- sanzioni penali sanzioni amministrative
Relatore:
dott. Emanuela Bacchin – Laureata in giurisprudenza presso l’Università Statale di Milano, con una lunga esperienza professionale nel mondo bancario e finanziario, maturata presso intermediari finanziari appartenenti a gruppi bancari internazionali. Grazie al ruolo rivestito per anni di responsabile antiriciclaggio e compliance, si è specializzata nelle problematiche relative al contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, alla trasparenza bancaria e finanziaria, alla privacy, all’usura.
L’analisi della dinamica economico finanziaria di impresa
Giovedì 27 ottobre 2016 h. 9.00-17.00
Il corso affronta l’analisi statica e dinamica di impresa e l’individuazione degli equilibri/disequilibri economico-finanziario al fine di individuare l’evoluzione del rischio aziendale.
Esamina le diverse aree gestionali di impresa e il relativo grado di liquidità attraverso la determinazione e la quantificazione del cash flow, con l’evidenziazione delle tipiche situazioni in cui è possibile e conveniente sviluppare il lavoro per la banca e quelle in cui diventa opportuno attivare controlli constanti e/o intraprendere decisioni di per il ridimensionamento del rischio.
Verranno infatti evidenziate, attraverso la disanima di casi pratici, le possibili manovre di bilancio attuate per mitigare la situazione di crisi e le concrete possibilità di risanare o ridurre al minimo le perdite.
Contenuti:
L’analisi dei processi produttivi dell’impresa
- il processo di acquisto trasformazione e vendita
- le scelte operative
- le conseguenze economico-finanziarie
I quattro valori fondamentali dell’impresa per l’analisi economico finanziaria
- i fabbisogni finanziari (il capitale investito)
- le fonti di finanziamento
- i margini economici
- il costo dei capitali
Equilibri e disequilibri aziendali
- patrimoniale, finanziario ed economico
Il rischio come scostamento rispetto ad una condizione di equilibrio
Dall’analisi statica all’analisi dinamica
- evoluzione dei Fabbisogni Finanziari
- evoluzione delle fonti
Gli indicatori fondamentali per l’analisi del rischio
- indicatori di rotazione
- indicatori patrimoniali
- indicatori finanziari
- indicatori economici
Fare credito
- quantificazione del fabbisogno di credito: la rata sostenibile
- quantificazione del fabbisogno di fido
Disamina di casi pratici
Relatore:
dott. Gabriele Toniolo: Laureato in Economia e Commercio presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e Dottore di Ricerca in Finanza Aziendale presso l’Università di Trieste.
Svolge attività di Consulenza Finanziaria e Formazione a primari Istituti Bancari, Commercialisti (collaborato CGN di Pordenone – Caaf dei Professionisti).
Ha ricoperto l’incarico di Docente a Contratto in Finanza Aziendale all’Università Ca’ Foscari di Venezia; Docente a Contratto Finanza Aziendale e Finanza Straordinaria presso l’Università di Udine; Docente dei Master “I MasterCampus” – Fondazione Cassamarca; Docente Sole24Ore; Docente IPSOA; Assegnista presso l’Università di Udine, docente Master CUOA di Altavilla Vicentina (VI).
Co-autore del libro “Estimating smes cost of equity using a value at risk approach” pubblicato nel 2014.



